Skip to content Skip to footer

Il ritiro della Quaresima

Curia Generale dei Cappuccini

Roma. Giovedì 18 febbraio, subito dopo il Mercoledì delle Ceneri, la comunità della Curia generale dei Cappuccini a Roma ha vissuto una giornata di raccoglimento, desiderosa di approfondire il significato del tempo quaresimale. La giornata di ritiro è stata guidata da fr. Alessandro Ferrari della Provincia di Milano (Italia), attualmente membro della comunità di Via Cairoli. Durante la giornata i frati hanno ascoltato due conferenze e un’omelia durante l’Eucaristia, celebrata a mezzogiorno.

La prima conferenza di fr. Alessandro è stata dedicata al tema dell’ascolto come condizione fondamentale per entrare nel cammino di conversione. È seguita l’omelia che ha messo al centro dell’iter della conversione il cammino quale parte del processo di ritorno a Dio, mentre la conferenza pomeridiana è stata dedicata alla conversione del giusto. Al termine della giornata, come ogni giovedì, i frati si sono riuniti in cappella per i vespri con l’adorazione del Santissimo Sacramento.

Dagli appunti del predicatore:
“Ogni cammino di santità inizia dall’ascolto”

I cammini di santità iniziano sempre dall’ascolto della parola. È così per la Vergine Maria, figura eccelsa di un ascolto fecondo della parola, capace di accoglierla, custodirla e meditarla incessantemente: «Maria, da parte sua, serbava tutte queste cose meditandole nel suo cuore» (Lc 2,19). (…) San Francesco davanti al Crocifisso di San Damiano si sente dire alcune parole e cambia vita. Egli dichiarerà che era stato il Signore a rivelargli che doveva vivere secondo la forma del santo Vangelo. La santità non è concepibile se non a partire da un quotidiano ascolto della parola di Dio.