Ordo Fratrum Minorum Capuccinorum IT

Log in
updated 4:51 PM UTC, Apr 18, 2024

Un passo avanti nella Ratio Formationis

Nei giorni 20-26 novembre, in Curia generale, si è avuto il IV incontro del Consiglio Internazionale della Formazione. Guidati dai responsabili del Segretariato Generale della Formazione, e incoraggiati dai preziosi suggerimenti di don Beppe Roggia, salesiano, i membri del Consiglio hanno continuato il lavoro sul tema della Ratio Formationis, il documento fortemente voluto da fr. Mauro Jöhri e che sarà il piatto forte del prossimo Capitolo Generale del 2018.

A che punto è la Ratio? Il primo capitolo, che tratta in sintesi della vita di Francesco, è già pronto, e stanno per essere ultimate le traduzioni nelle varie lingue. Il secondo dovrebbe illustrare le cinque dimensioni che, secondo Vita consecrata e altri documenti della Chiesa, non possono mai mancare all’interno del cammino di discernimento di un giovane: la dimensione umana, spirituale, intellettuale, pastorale-missionaria e quella carismatica. Il terzo, nelle intenzioni del Consiglio, intende presentare le diverse fasi della formazione iniziale (postulato, noviziato e postnoviziato), sottolineandone le note caratteristiche alla luce delle cinque dimensioni sopra elencate.

Il Video – l’incontro dei formatori

Un obiettivo di questo Incontro era quello di parlare delle tre tappe, in modo da individuare per ciascuna quelle esigenze e quei valori ritenuti imprescindibili per la nostra identità francescano-cappuccina. I membri del Consiglio dapprima hanno discusso le risposte date dai frati di tutto il mondo al questionario; successivamente hanno portato avanti la loro riflessione sulla formazione iniziale sia a livello personale che nei lavori di gruppo, stimolati da alcuni interventi: fr. Carmine Ranieri ha parlato del postulato; fr. Próspero ha delineato la natura e lo scopo del noviziato; fr. Gaudence, infine, ha riferito sul postnoviziato considerato nei suoi vari aspetti.

Il primo, fondamentale obiettivo, però, lo aveva esposto chiaramente il Ministro Generale nel suo intervento: la Ratio Formationis sarà un successo solo se tutti i fratelli dell’Ordine verranno coinvolti nella preparazione e nella creazione di un documento così importante. Ecco perché si è deciso di protrarre il termine ultimo per le risposte del questionario fino al periodo natalizio; ed ecco perché si è insistito più volte sul ruolo dei Consiglieri, che all’interno delle loro Conferenze devono spronare e incentivare l’adesione di tutti, specie dei Ministri Provinciali e dei Responsabili della Formazione.

Intanto, però, chi volesse saperne di più, può andare su www.ofmcap.org e cliccare su “I nostri blog” per trovare quello del Segretariato Generale della Formazione, oppure visitare il sito del Segretariato: www.sgfcap.org.
 
Hanno partecipato: fr. Tomasz Protasiewicz (in rappresentanza della CECOC), fr. Eduard Rey (CIC), fr. Evandro Aparecido de Souza (CCB), fr. Gaudence Aikarawa (EACC), fr. Giampiero Cognigni (CIMPCAP), fr. Christi Francis (CCMSI), fr. Juan Pablo Lobos (CONCAM), fr. Kilian Ngitir (CONCAO), fr. Próspero Arciniegas (CCA), fr. Harald Weber (CENOC), fr. Clarence Hayat (ASMEN) e fr. Robert Williams (NAPCC). Erano presenti anche fr. Sergio Dal Moro, Consigliere generale, e fr. Mariosvaldo Florentino, che avrà il compito di curare la redazione finale della Ratio.
 
Mauro Scoccia OFMCap