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updated 8:25 AM UTC, May 20, 2025

Papa Francesco è tornato alla Casa del Padre

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Il 21 aprile 2025 abbiamo ricevuto la notizia della morte del Vescovo di Roma, Papa Francesco, che ha toccato il mondo intero e che lascia la Chiesa in un nuovo processo di scelta di un nuovo “pastore” per guidarla. Lungo i 12 anni di pontificato Papa Francesco ha avuto parole e gesti di attenzione verso noi Cappuccini: ricordiamo, tra gli ultimi, la nomina del Predicatore di Casa Pontificia fr. Roberto Pasolini. E, poco prima, la parola che ci ha consegnato durante il nostro ultimo Capitolo generale, che qui riportiamo in un passaggio, che, ora, lo possiamo cogliere quasi come il suo “testamento” per noi, utilizzato anche dal Ministro generale nella lettera programmatica del sessennio: “al centro ci sia la fraternità, di cui vi incoraggio a farvi promotori nelle vostre case formative, nella grande famiglia francescana, nella Chiesa e in tutti gli ambiti in cui operate, anche a costo di rinunciare, in favore della fraternità, a progetti e realizzazioni di altro tipo. La fraternità è al primo posto. Siete frati.”

Viviamo questo tempo particolare sorretti dalla fiducia in Dio che continua a guidare la sua Chiesa, e si serve anche dell’opera dell’uomo per far crescere il Regno di Dio. L'Ordine dei Frati Minori Cappuccini esprime la sua intima e fervente comunione con tutta la Chiesa, ricordando con commozione il passaggio al cielo del Santo Padre, Francesco.

Il ricordo di Papa Francesco viene condiviso all’interno della Famiglia Francescana tramite una Lettera congiunta dei Ministri generali, i quali, oltre a tessere una memoria riconoscente, ci invitano ad elevare preghiere di suffragio. A tal proposito, ricordiamo quanto indicano le Ordinazioni dei Capitoli Generali, 3/2.2: “Alla morte del Romano pontefice [...] da ciascuna fraternità si celebri una Messa per i defunti”.

 

(Foto Propietà di Media Vaticana)

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