Logo
Stampa questa pagina

La “Schola Fratrum” di CONCAM e CCA

Bogotà (Colombia). Dal 6 al 17 di maggio nella città di Bogotà, in Colombia, ci siamo riuniti in 36 fratelli formatori di diverse tappe, appartenenti alle conferenze di CONCAM (Conferencia de Capuchinos de América Central y México) e CCA (Conferencia Capuchina Andina). Si tratta della prima riunione della nostra “Schola Fratrum”, come l’abbiamo chiamata. Un programma di formazione per formatori con un ciclo di quattro anni.

In questo primo incontro formativo per formatori ci hanno aiutato i frati: Harold Arlés Pérez con Itinerario formativo a partire dalla Ratio Formationis ed elementi teorici e metodologici come cassetta degli attrezzi dell’accompagnamento; Jaime Rey con la spituralità e teologia francescana nella Ratio Formationis come centro trasversale della formazione, e Carlos Novoa con il discernimento francescano. La visita del nostro fratello Vicario Generale José Ángel Torres è stata, inoltre, uno stimolo per situarci nel contesto a partire dalle preoccupazioni e dalle sfide dell’Ordine in questo nuovo sessennio che abbiamo cominciato; ringraziamo per la sua vicinanza e per il suo appoggio.

Uno spazio e un tempo che ci hanno permesso di riflettere, come le conferenze, sulla formazione, che tocca il cuore delle nostre circoscrizioni. La partecipazione dei fratelli nella ricezione attenta e puntuale dei contenuti, i loro interventi così validi da portare luce e chiarezzza e l’arricchimento per tutti di una condivisione fraterna. L’informazione e la formazione offerta da persone esperte e qualificate ci aiutano a prendere coscienza più profondamente dei temi di cui abbiamo detto.

La Schola Fratrum è uno spazio che non si riduce all’incontro dei formatorri, ma è un catalizzatore che può arivare ad ogni circonscrizione, dal momento che la formazione non ha a che vedere solo con le tappe iniziali, ma con la formazione permanente.

Ecco che cosa ci siamo dati come compiti e impegni per il lavoro in questo tempo fino al prossimo incontro:

  • Studio e discernimento degli elementi della Ratio Formationis nella conclusione o nella riprogettazione dei direttori o degli itinerari formativi alla luce degli orientamenti ricevuti in questo incontro (2019) includendo la memoria storica degli stessi.
  • Realizzare una inchiesta nelle nostre conferenze che ci porti dati che si possano leggere e interpretare.
  • Consolidare in tutta la formazione la nostra unica vocazione di Frati Minori e in particolare, riflettere sulla formazione nel postnoviziato e sui diversi orientamenti pastorali (ministero sacerdotale e ministeri fraterni laicali)

Temi per lo studio e il discernimento della “Schola Fratrum”

  • Come definiamo cappuccina e riflessivamente (proprium) la fraternità, la minorità e la contemplazione?
  • Come possiamo declinare latinoamericanamente e particolarmente nelle nostre circoscrizioni l’antropologia francescana e il tema della relazionalità?
  • Come abbordare l’interculturalità, l’affettività, la formazione particolare nel tempo del post noviziato e l’influenza culturale nel profilo del frate cappuccino?

FaLang translation system by Faboba
Copyright: Curia Generalis Fratrum Minorum Capuccinorum
Via Piemonte, 70 - 00187 Roma, Italia, tel. +39 06 42 01 17 10 / +39 335 1641820, ofmcap.org - 1528 - 2022 webmaster