Geremia da Valacchia, beato
1556 – 1625
Il Beato Geremia nacque nella Valacchia Minore (Romania) il 29 giugno 1556. A 18 anni lasciò la sua patria e venne in Italia, dove visse fino alla morte. L’8 maggio 1579 emise la professione religiosa tra i Frati Minori Cappuccini di Napoli. Venne assegnato a varie mansioni in diversi conventi, finché nel 1585 ebbe l’incarico di assistere gli infermi nel convento di S. Eframo Nuovo. Vi rimase per quarant’anni continui consumando la sua vita nel servizio generoso e sempre con “allegrezza e serenità di volto”. Pregava con sincerità e gioia: “Signore, ti ringrazio perché ho sempre servito e mai sono stato servito, sono stato sempre suddito e mai ho comandato!”. Morì a Napoli il 5 marzo 1625, vittima di carità e obbedienza per una visita ad un ammalato che si trovava a Torre del Greco. Fu beatificato da Giovanni Paolo II il 30 ottobre 1983. Amato da ortodossi e cattolici, l’umile frate cappuccino è oggi gloria e speranza della sua patria, la Romania.
Liturgia